Pougny, Jean

(Ivan Puni). Pittore e scultore francese di origine russa (Konokkala, Pietroburgo, 1894-Parigi 1956). La sua prima e più importante attività maturò nell'ambito del clima futurista tra gli esponenti dell'avanguardia russa del costruttivismo e del suprematismo. Nel 1915 l'artista fu tra gli animatori delle due rassegne “I Mostra futurista Tranway V” e “Ultima Mostra futurista.0,10”, alle quali partecipò con composizioni suprematiste, pitture di impostazione futurista e “oggetti” anticipatori del “non-sense” dadaista. Dopo aver svolto attività didattica in patria, l'artista soggiornò dal 1920 a Berlino (Natura morta cubista, 1921, Parigi, Musée National d'Art Moderne); nel 1922 fece parte del Novembergruppe ; nel 1923 si stabilì definitivamente a Parigi. Con le sue intuizioni e con alcune opere fondamentali della sua attività 1915-25 precorse varie esperienze dell'arte europea d'avanguardia, ma dal 1926 l'artista si volse al recupero di alcune espressioni delle poetiche passate giungendo, all'inizio degli anni Trenta, a elaborare una pittura di piccolo formato di netta impostazione intimista sulla scia di Vuillard (Violinista, 1946, Parigi, Musée National d'Art Moderne).