Possagno
Indicecomune in provincia di Treviso (42 km), 276 m s.m., 12,08 km², 2029 ab. (possagnesi), patrono: san Rocco (16 agosto).
Centro situato alle falde sudorientali del monte Grappa. Possedimento dei vescovi di Treviso dal sec. X, fu poi feudo dei conti di Roverio. Le sue vicende furono legate a quelle di Asolo.§ La casa dello scultore Antonio Canova (1757-1822), che qui nacque, ospita cimeli e opere dell'artista fra cui una serie di tempere; annessa è la gipsoteca in cui si trovano quasi tutti i modelli originali delle sue opere. Di fronte, a breve distanza, tre scalinate conducono al tempio del Canova, iniziato su progetto dell'artista: si tratta di una costruzione neoclassica a pianta circolare, preceduta da un pronao a duplice ordine dorico e coperta da cupola; l'interno conserva il sepolcro dello scultore, una sua Deposizione bronzea, dipinti di L. Giordano, di Palma il Giovane e del Moretto.§ L'economia si basa sull'agricoltura (cereali, ortaggi, frutta, foraggi) e sull'industria, attiva nei settori alimentare, meccanico, dell'arredamento, della lavorazione dei materiali da costruzione e dei metalli. Rilevante l'attività turistica.