Pompeiana
Indicecomune in provincia di Imperia (18 km), 200 m s.m., 5,39 km², 837 ab. (pompeianesi), patrono: santa Maria Maddalena (22 luglio).
Centro della Riviera dei Fiori, alla sinistra del basso corso del torrente Argentina. Di origini romane, come rivela il nome legato alla gens Pompeia, fu feudo dei marchesi di Clavesana. Possesso dei signori Della Lengueglia (sec. XII), nel 1473 fu in parte venduto agli Spinola che in seguito lo cedettero ai Gentile, i quali lo tennero fino al sec. XVIII. Divenuto libero comune, dopo il Congresso di Vienna (1814) entrò a far parte del Regno di Sardegna con i territori della Repubblica di Genova.§ Alla periferia del paese la parrocchiale dell'Assunta, risalente al sec. XVIII e restaurata nell'Ottocento, reca traccia delle origini medievali nei muri perimetrali; il campanile, costruito nel 1726, è in stile barocco.§ Base dell'economia è l'agricoltura, che produce olive, uva e ortaggi; sviluppata la floricoltura (coltivazione della lavanda in serra e all'aperto).