Poirino
Indicecomune della città metropolitana di Torino (26 km), 249 m s.m., 75,70 km², 10.112 ab. (poirinesi), patrono: sant’ Orsola (terza domenica di ottobre).
Centro situato presso la confluenza dei torrenti Rioverde e Banna. È l'antico Podium Varini o Padvarinum, che, ricordato nel sec. XI come feudo dei conti di Biandrate, passò in seguito al comune di Asti, ai marchesi del Monferrato e ai conti di Roero, che lo fortificarono. Nel 1409 fu conquistato dai Savoia. § La parrocchiale di Santa Maria Maggiore, di forme romanico-gotiche, è del sec. XIII. La chiesa della Confraternita di Santa Croce fu rifatta nel 1708 e ancora rimaneggiata nel 1830; pure barocche sono la chiesa a pianta ovoidale della Madonna dell'Ala e la torre dell'Orologio (1777-79). Fuori dell'abitato è la torre medievale Valgorrera, resto di un castello del sec. XIII. § L'industria è attiva nei settori tessile, metallurgico, meccanico, alimentare, cartario, dei laterizi, delle materie plastiche e della lavorazione del legno. Fiorenti anche le attività commerciali. L'agricoltura produce cereali, foraggi e ortaggi: tradizionale è la coltivazione dell'asparago. Nei laghetti della zona si allevano le tinche.