Piève Pòrto Moróne
Indicecomune in provincia di Pavia (28 km), 58 m s.m., 16,33 km², 2598 ab. (pievesi), patrono: san Vittore (seconda domenica di maggio).
Centro del basso Pavese, posto alla sinistra del Po. Numerosi ritrovamenti archeologici documentano il popolamento del territorio (porto o approdo strategico sul fiume) fin dai primi secoli dell'era volgare. Nell'alto Medioevo fu sotto il dominio diretto della corte di Olona e fu amministrato da nobili locali. Nel 1188 passò al monastero di San Salvatore in Pavia e, dal 1431, venne incorporato nel feudo dei Barbiano di Belgioioso che, con brevi interruzioni, lo ressero fino al Settecento. La chiesa di San Vittore, del sec. XII, fu totalmente riedificata nel sec. XVIII. § L'industria, molto attiva, opera nei settori alimentare, meccanico, dell'abbigliamento sportivo, dell'arredamento, delle materie plastiche e delle costruzioni edili; fiorente è anche l'agricoltura (riso, cereali e foraggi per l'allevamento bovino e suino) ed è praticata la pioppicoltura.