Pisa, Scuòla Normale Superióre di-
collegio universitario fondato nel 1810 per decreto di Napoleone come succursale dell'École Normale Supérieure di Parigi (1794), per la preparazione dei professori delle scuole secondarie, iniziò effettivamente la sua attività nel 1813. Soppressa dal granduca Ferdinando III nel 1815, fu ripristinata nel 1846 dal granduca di Toscana Leopoldo II di Lorena. Dopo l'unità d'Italia da collegio si andò sempre più trasformando in un istituto superiore di formazione scientifica e di ricerca, carattere che acquisì definitivamente nel 1932, anche grazie all'operato di G. Gentile che ne era il direttore e ne promosse l'ampliamento e il potenziamento. La Scuola, che si distingue per l'altà qualità degli insegnanti e delle strutture scientifiche e di ricerca di cui è dotata (rientra nel ristretto gruppo delle scuole di eccellenza) accoglie gratuitamente, in seguito a un concorso annuale nazionale, molto selettivo, studenti particolarmente dotati delle facoltà universitarie di lettere e filosofia, scienze matematiche e fisiche che poi seguono tali corsi all'Università di Pisa. All'interno della scuola gli allievi possono frequentare corsi integrativi di specializzazione e vengono inoltre indirizzati alla ricerca scientifica.