Pievepèlago
Indicecomune in provincia di Modena (84 km), 781 m s.m., 76,4 km², 2299 ab. (pievaroli), patrono: Maria Santissima Assunta (15 agosto).
Centro posto alla sinistra della valle del torrente Scoltenna. Appartenne al marchese Bonifacio di Toscana e ai vescovi di Modena. Alla fine del sec. XII si sottomise al comune di Modena. Passò poi in signoria ai nobili di Montegarullo e quando Obizzo, nel 1381, si ribellò al duca d'Este, fu sottomesso con la forza al comune di Bologna. Fu sede di importanti mercati. § La risorsa economica più importante è il turismo, con percorsi escursionistici ai laghi glaciali e al Parco Regionale del Frignano, centri per il turismo equestre e impianti per gli sport invernali; vi si affiancano aziende, attive nei settori dei manufatti in cemento, delle carpenterie metalliche; l'agricoltura produce cereali e foraggi per l'allevamento bovino.