Pietrantòni, Marcèllo

pittore e scultore italiano (Brescia 1934). In pittura si ispira a due elementi principali: la memoria e la storia, dipingendo a cicli, con un linguaggio che attinge alla psicanalisi (Le stanze della memoria, 1977), alle culture orientali (Tempera, 1987; Persiano, 1989) e all'espressionismo tedesco (Logos del mare, 1987). Dal 1975 al 1986 si accosta sistematicamente alla scultura, contaminando lo stile neoclassico con motivi surreali; in questo clima esegue un ciclo di sculture in marmo e numerose altre in bronzo. Pietrantoni ha esposto in numerose città italiane ed estere, non trascurando la sua attività di architetto (interni dei palazzi di Milano Fiori, ristrutturazione di villa Borromeo a Cassano d'Adda, ecc.).