Piève di Cadóre
Indicecomune in provincia di Belluno (43 km), 878 m s.m., 66,60 km², 3858 ab. (pievani), patrono: Natività di Maria Vergine (8 settembre).
Centro sul versante destro dell'alta valle del fiume Piave, a dominio del lago artificiale ottenuto sbarrando il Piave in località Sottocastello. Fece parte della Comunità Cadorina, antica istituzione locale, che sopravvisse anche in seguito durante il protettorato veneziano. § L'attuale palazzo della Magnifica Comunità Cadorina è una ricostruzione cinquecentesca avvenuta sulle rovine di un edificio del Quattrocento. Un piccolo museo dedicato a Tiziano è stato allestito in una casa del sec. XV, dove la tradizione dice che l'artista sia nato (1460-1576). Una pala attribuita allo stesso è conservata, assieme a numerose altre opere di scuola veneta, nella parrocchiale ricostruita nell'Ottocento. Nella chiesa di Pozzale si trova un prezioso polittico del Carpaccio. § Sviluppate le attività silvo-pastorali e l'industria ottica. La bellezza dei luoghi e la felice posizione hanno favorito lo sviluppo turistico non solo a Pieve, ma anche nelle frazioni di Tai di Cadore, Nebbiù, Pozzale e Sottocastello.