Peroutka, Ferdinand
scrittore e giornalista ceco (Praga 1895-New York 1978). Ancora studente liceale, si fece notare con articoli su riviste ceche e tedesche; dal 1919 al 1924 diresse il giornale Tribuna, poi il settimanale da lui fondato Il presente (1924-39). Imprigionato dai nazisti (1939-45), dopo il ritorno dal campo di concentramento fu di nuovo direttore del Giornale libero e di Oggi (continuazione dei due periodici citati, la cui mutata intestazione fu imposta dai comunisti), incarico ricoperto fino al colpo di stato del 1948 che lo costrinse all'esilio. Tra i fondatori della radio L'Europa libera a Monaco di Baviera, ne fu direttore e poi assiduo collaboratore sino alla morte. Spirito profondamente democratico e liberale, Peroutka sostenne con tenacia la causa della democrazia, sia con articoli e discorsi alla radio sia con grandi lavori storico-politici, tra cui spiccano: La lotta per il presente (1925), La costruzione dello Stato (1933-38), Personalità, caos e cattive abitudini (1939), Così e cosà (1947), Gli inizi della convivenza cecoslovacca (1953) e Continueremo (postumo, 1984).