Perlédo

comune in provincia di Lecco (25 km), 395 m s.m., 12,53 km², 874 ab. (perledesi), patrono: san Martino (11 novembre).

Centro posto in posizione elevata sulla sponda orientale del lago di Como. Nella decennale lotta che in età comunale sconvolse i rapporti tra Como e Milano (1118-27), si schierò a favore di quest'ultima, subendo saccheggi e distruzioni. Passato ai Visconti e agli Sforza, dopo la breve occupazione di Gian Giacomo Medici di Marignano andò agli Sfondrati. § Domina il paese il campanile romanico della settecentesca parrocchiale di San Martino. Nella frazione di Vezio, antico borgo che ha mantenuto le tipiche abitazioni in pietra, il castello medievale, restaurato e aperto al pubblico con percorsi didattici, è sede di manifestazioni ed eventi folcloristici e culturali. § La risorsa economica principale è il turismo escursionistico e culturale, cui si affiancano la coltivazione dell'olivo e attività artigianali (lavorazione del legno).