Pedesina

comune in provincia di Sondrio (36 km), 1032 m s.m., 6,25 km², 34 ab. (pedesinesi), patrono: sant’ Antonio (13 giugno).

Centro dell'alta valle del torrente Bitto, posto alle pendici del pizzo Rotondo; è compreso nel Parco Regionale delle Orobie Valtellinesi. Feudo dei Vicedomini (XIII sec.), seguì le sorti di Cosio Valtellino. Tra i comuni più piccoli d'Italia per numero di abitanti, fu in passato noto per la tessitura di canapa e lino (coltivati nella valle) e per la lavorazione dei “pezzotti”, i tradizionali tappeti locali. La parrocchiale di Sant'Antonio custodisce un'ancona lignea del sec. XVII e un affresco di C. Valorsa (1564). § L'economia si basa su un'agricoltura di sussistenza, sull'allevamento bovino, che alimenta la produzione lattiero-casearia (formaggio bitto DOP), sulle attività di sfruttamento dei boschi e su un discreto movimento turistico (escursioni e ascensioni al pizzo Rotondo e al monte Rosetta).