Passi perduti, I-
Redazione De Agostini
(Los pasos perdidos). Romanzo (1953) del cubano Alejo Carpentier. Mirabilmente ambientato e condotto, è la storia di un sofisticato artista moderno, un musicista, che, partecipando a una spedizione nelle foreste dell'Orinoco, alla ricerca di strumenti musicali primitivi, tenta di ritrovare il senso genuino della vita (i “passi perduti”) unendosi a una strana banda di avventurieri; ma fallisce nell'intento, perché “l'unica razza umana cui è impossibile svincolarsi dalle date è la razza di quelli che fanno dell'arte”, e perciò il musicista deve rientrare nella civiltà.