Park, Robert Ezra
sociologo statunitense (Harveyville, Pennsylvania, 1864-Nashville, Tennessee, 1944). Professore di sociologia alle università di Harvard e di Chicago, con E. W. Burgess e R. D. McKenzie fu fra i fondatori della Scuola di Chicago o scuola dell'ecologia sociale urbana: studiando la diversa incidenza di fenomeni come la criminalità, il divorzio, il suicidio nelle aree urbane e in quelle rurali, dimostrò che i rapporti sociali e culturali sono strettamente condizionati dall'ambiente di appartenenza. A lui si devono anche importanti studi sulle personalità marginali, cioè su soggetti non inseriti in un ambiente sociale e perciò caratterizzati dall'insicurezza e dal disorientamento, e sui giornali per immigrati e sul loro significato e funzionamento come mass-media. Opere principali: Introduction to the Science of Sociology (1921), in collaborazione con Burgess, uno dei primi manuali di sociologia adottati nelle università americane; The Immigrant Press and Its Control (1922), The City (1925), con Burgess e McKenzie, Human Communities (postumo, 1952).