Pant, Sumitrā Nandan
Redazione De Agostini
poeta indiano (Kausani 1900-? 1977). Autorevole esponente della corrente romantica Chhāyavāda, insieme a Nirālā e M. Varmā. Cominciò giovanissimo a comporre versi che esaltano la natura e la bellezza e che trovano l'espressione più efficace nel poema Parivartan (Il mutamento). In seguito la poesia di Pant diviene più realistica, palesando la ricerca di una sintesi tra marxismo e gandhismo (Gunjan, 1932, L'eco; Yugānt, 1936, La fine di un'era; Yugāvant, 1939, La voce di un'epoca), fino al poema epico Lokāyatan (1959) in cui, influenzato dalla filosofia di Aurobindo, Pant preconizza il destino del popolo indiano.