Pòggio Bèrni
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comune in provincia di Rimini (16 km), 155 m s.m., 11,80 km², 2907 ab. (poggioberniesi), patrono: san Martino (11 novembre).
Centro posto tra le valli dei fiumi Uso e Marecchia. Appartenne a Rimini e nel 1335 i Malatesta vi fecero costruire un castello. Nel sec. XV fu dei duchi di Urbino, poi dei Della Rovere, dai quali passò in dote al Granducato di Toscana che lo tenne fino al 1765, quando entrò nello Stato Pontificio. § Poche tracce rimangono del castello, mentre il palazzo Marcosanti, antica fortezza malatestiana (fine sec. XIII), è stato sapientemente restaurato. Lungo il Marecchia si trovano tre antichi mulini ben conservati. § Attivi i settori vivaistico e agricolo, che danno cereali, frutta, ortaggi, olive e uva. L'industria opera nei comparti cartario, dei cantieri navali, delle attrezzature meccaniche, pneumatiche e oleodinamiche, degli infissi, degli arredamenti in stile, dei manufatti per l'edilizia, dei metalli, delle materie plastiche e dei prodotti chimici.