Ornitischi
sm. pl. [dal latino scientifico Ornithischia (neutro pl.), dim. del greco órnis-ithos, uccello]. Ordine (Ornithischia) di Rettili che, insieme con quello dei Saurischi, forma i dinosauri. Apparsi nel Triassico superiore ed estintisi alla fine del Cretaceo, gli Ornitischi ebbero diffusione mondiale ma con prevalenza nell'emisfero boreale; erano per la maggior parte di abitudini terragnole, ma alcuni adattati alla vita anfibia. Di dimensioni sovente gigantesche (5-10 m di lunghezza), erano sia bipedi sia soprattutto quadrupedi, con arti posteriori sempre più sviluppati degli anteriori. L'alimentazione era esclusivamente erbivora, donde i denti molto piccoli; in alcune specie parte delle mascelle poteva essere completamente sdentata e appiattita a formare una sorta di becco. La loro peculiare caratteristica (che li differenzia dai Saurischi) è la conformazione delle ossa del bacino, simile a quello degli uccelli, donde il nome di Ornitischi, che era tetraradiato, cioè formato dall'ileo, dall'ischio e dal pube provvisto di un processo posteriore, post-pube, disposto parallelamente all'ischio. Gli Ornitischi comprendono i sottordini Ankilosauri, Ceratopsi, Ornitopodi, Stegosauri.