Opus Dei
(Prelatura della Santa Croce e Opus Dei). Istituzione della Chiesa Cattolica fondata a Madrid il 2 ottobre 1928 dal sacerdote Josemaría Escrivá de Balaguer (1902-1975) con lo scopo di diffondere l'apostolato religioso nel mondo contemporaneo. Nel 1950, sotto il pontificato di Pio XII, la Santa Sede concede l'approvazione definitiva dell'istituzione e, nel 1982, Giovanni Paolo II la erige in prelatura personale, figura giuridica prevista dal Concilio Vaticano II, analoga a una sorta di diocesi di carattere personale, non di ambito territoriale. I fedeli della prelatura continuano comunque ad appartenere alla diocesi in cui risiedono. Primo prelato è stato nominato Alvaro Del Portillo, che era stato eletto nel 1975 successore del fondatore dell'Opus Dei. Alla morte di Del Portillo (1994) nuovo prelato è stato nominato il vescovo Javier Echevarría (Madrid 1932). L'istituzione è aperta a fedeli di ogni ceto e condizione sociale che svolgono attività di insegnamento, di beneficenza e di assistenza medica e spirituale seguendo lo spirito evangelico proprio dell'organizzazione. Conta migliaia di membri sparsi in moltissimi paesi, in grandissima maggioranza laici, uomini e donne, celibi o sposati. Esiste inoltre l'associazione dei cooperatori dell'Opera, cui possono aderire anche persone non cattoliche e non cristiane. I membri dell'Opus Dei sono liberi di svolgere, a titolo personale, anche un'attività politica. Per questa ragione alcuni di essi collaborarono attivamente con il governo spagnolo nel periodo franchista (in qualità di ministri, tecnocrati, funzionari, ambasciatori, ecc.) suscitando così critiche e dissensi nei confronti dell'istituzione in Spagna e nel mondo.