Olomouc
Indicecapoluogo della provincia di Olomoucký (Repubblica Ceca), 220 m s.m., 100.381 ab. (stima 2006).
Situata nella media valle del fiume Morava. Nodo stradale e ferroviario, è anche un importante centro culturale, sede di un'antica Università (1569) e di vari musei e gallerie d'arte. Esposizione internazionale del giardinaggio. Nel 2000 la colonna della SS. Trinità (Sloup Nejsvětější Trojice) è stata inclusa nel Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO. In tedesco, Olmütz. § Castello e borgo feudale con vescovado (dal 1063), dal sec. XI fu la capitale del principato ereditario dei Přemyslidi (principato di Olomouc). La città fu occupata nel 1642 dagli Svedesi e rimase nelle loro mani per 9 anni e la capitale della Moravia divenne Brno. Dopo il 1741 a causa dell'occupazione prussiana venne trasformata in una città-fortezza. Nel 1848 fu sede per cinque mesi della corte imperiale austriaca. § Il quartiere più antico sorge intorno alla cattedrale (san Venceslao), vasta chiesa gotica del sec. XIII, rifatta in forme neogotiche nel 1883-90 (dell'edificio originale resta un chiostro sul lato nord). La colonna della SS. Trinità fu eretta tra il 1716 e il 1754. La base è decorata da diverse statue di santi e da bassorilievi con le figure degli apostoli; in cima al monumento, che raggiunge l'altezza di m 35, è un gruppo scultoreo dorato rappresentante la Trinità insieme all'arcangelo Gabriele, mentre, poco più sotto, si trova un altro gruppo con l'Assunzione della Vergine. La colonna comprende anche una piccola cappella interna abbellita da fregi. Il palazzo Comunale (Radnice), iniziato nel sec. XIII, fu continuato fino al XV (l'orologio musicale è del 1422) e compiuto nel XVI con la bella loggia rinascimentale. Numerosi gli edifici barocchi, tra cui il palazzo Arcivescovile (1667) di A. D. Saterer; il convento di Hradisko (1686) di B. Fontana; la chiesa di san Michele (1676-1701); la chiesa di santa Maria della Neve (1712-20). Il Museo delle Arti contiene circa 60.000 opere tra pittura, scultura, grafica e fotografia; tra i dipinti spiccano opere di J. Bassano, P. Veronese e di alcuni pittori olandesi dei sec. XVI-XVIII. Il Museo di Scienze Naturali, sistemato dal 1951 in un ex monastero del sec. XVIII, conserva collezioni geologiche, mineralogiche, zoologiche e storiche. § Conserva un importante ruolo nell'economia l'industria, attiva nei settori alimentare, metalmeccanico, chimico, grafico, elettrico, delle materie plastiche e dei materiali da costruzione. In crescita è il terziario, legato alle funzioni amministrative, educative e turistiche della città.