Nughédu Santa Vittòria
Indicecomune in provincia di Oristano (53 km), 496 m s.m., 28,56 km², 578 ab. (nughedesi), patrono: san Giacomo (25 luglio).
Centro situato sulle alture che dominano la sponda sudorientale del lago Omodeo. Sorto in un territorio già frequentato in epoca nuragica, fece parte dal sec. XI del Giudicato d'Arborea. Nel sec. XV fu incorporato nel feudo di Neoneli, di cui seguì le vicende fino al 1773, quando andò a costituire insieme a Sorradile e Bidonì il Marchesato di San Vittorio. Appartenne a vari signori, cui rimase fino al 1839, anno dell'abolizione del regime feudale.§ Nel nucleo antico sorge la cinquecentesca parrocchiale di Santa Vittoria, in stile gotico aragonese, con facciata rettangolare merlata in trachite rosa aperta da un portale secentesco, sormontato da un rosone gotico. Al Cinquecento risale anche l'ex casa parrocchiale, abbellita da un loggiato.§ L'economia si basa in prevalenza sull'allevamento di ovini, cui si affianca l'agricoltura, che produce cereali, ortaggi e uva.§ Nei dintorni sorgono un'estesa necropoli a ipogeo con diverse domus de janas, una fortezza tardopunica e i resti di un monastero benedettino del sec. XI.