Nichelino
Indicecomune della città metropolitana di Torino (9 km), 229 m s.m., 20,64 km², 46.535 ab. secondo una stima del 2021 (nichelinesi), patrono: san Matteo (21 settembre).
Cittadina della cintura torinese, situata nella pianura alluvionale sulla destra del torrente Sangone. L'abitato fra gli anni Sessanta e Novanta del Novecento ha subito un enorme sviluppo edilizio, legato a un notevole incremento demografico: si estende lungo la strada che da Torino porta a Candiolo e Pinerolo, fondendosi a E con quello di Moncalieri. Parte dei domini Savoia, fu a lungo soggetta a Moncalieri. Nel 1559, dopo la Pace di Cateau-Cambrésis, fu concessa da Emanuele Filiberto in feudo agli Ussel (Occelli). Nel centro storico è la parrocchiale barocca della Santissima Trinità e dei Santi Matteo e Rocco (sec. XVIII), dovuta alla scuola dello Juvara. § Molto sviluppata è l'industria: i settori più specializzati sono quelli metallurgico e meccanico (soprattutto nel ramo automobilistico); importanti sono inoltre quelli cartario, chimico, alimentare, del mobile, delle materie plastiche, della lavorazione del legno e della gomma. È vivace l'attività commerciale. § Nella frazione di Stupinigi è la palazzina di caccia voluta da Vittorio Amedeo II e realizzata a partire dal 1729 su disegno di F. Juvara.