Niccolini, Giovanni Battista
autore teatrale italiano (Bagni di San Giuliano 1782-Firenze 1861). Di formazione classicista, seppe far propri gli ideali liberali del Romanticismo, di cui accolse temi e modi, pur avversandolo in linea di principio. Anticlericale, polemizzò aspramente con il neoguelfismo. Parecchie sue tragedie del secondo periodo hanno contenuto e significato politico, interpretato in senso patriottico sia dagli italiani aspiranti al Risorgimento sia dalle censure che li vietarono. Si ricordano: Antonio Foscarini (scritta nel 1823 e rappresentata nel 1827), Giovanni da Procida (scritta nel 1817 e rappresentata nel 1830), Arnaldo da Brescia (1843). Acclamate nelle interpretazioni dei grandi attori dell'Ottocento, le tragedie di Niccolini si sono dimostrate di valore caduco e sono uscite dai repertori.