Niardo

comune in provincia di Brescia (74 km), 442 m s.m., 22,31 km², 1837 ab. (niardesi), patrono: sant’ Obizio (prima domenica di maggio).

Centro situato nella media Valcamonica. Nel sec. XI appartenne alla famiglia Martinengo, i cui discendenti, i Griffi, continuarono per lungo tempo a esercitarvi giurisdizione feudale. Seguì le vicende storiche della valle, passando nel 1337 nei domini dei Visconti e nel 1428 in quelli della Repubblica di Venezia, cui rimase fino al 1797.§ Nei pressi dell'abitato sorge, in posizione isolata, la chiesa di San Giorgio (sec. XV, con navata del sec. XVIII e facciata del sec. XIX), decorata da affreschi dei sec. XV-XVI.§ La piccola industria opera nei settori delle minuterie metalliche e dell'abbigliamento. L'agricoltura produce frutta, ortaggi, cereali e foraggi per l'allevamento bovino, con produzione di latte.