Negròli
famiglia di armaioli milanesi attiva nel sec. XVI e divisa in due rami. Del ramo principale fece parte Filippo di Iacopo, autore di una celata (1532) e di una brigantina per Francesco Maria della Rovere (Museo di Vienna), di un'armatura detta “dei mascheroni” e di uno scudo con Medusa (1541) per Carlo V (Madrid, Armeria Reale); Iacopo Filippo (non si sa se padre, figlio o fratello del precedente) eseguì uno scudo (1533) e una celata per Carlo V (Madrid, Armeria Reale). Dell'altro ramo le personalità principali furono Domenico, Niccolò e Gian Paolo (notizie fino al 1562); a quest'ultimo è attribuita l'armatura equestre per Emanuele Filiberto (Torino, Armeria Reale). I Negroli estrinsecarono notevoli abilità e gusto decorativo sia nelle armature di linea classica sia in quelle ispirate a modelli ispano-moreschi.