Núñez de Arce, Gaspar
uomo politico, poeta e autore teatrale spagnolo (Valladolid 1834-Madrid 1903). Svolse una vasta attività letteraria e politica; fu giornalista, deputato, ministro e membro dell'Accademia spagnola (dal 1874). Compose poemi storico-romantici di largo respiro, quali Raimundo Lulio (1875), in terzine, La última lamentación de Lord Byron (1879), in ottave, e La visión de Fray Martín (1880); e inoltre La selva obscura (1879; La selva oscura), El vértigo (1879; La vertigine), il poema descrittivo La pesca (1884) e il sentimentale Maruja (1886). Fra le poesie liriche spiccano Gritos de combate (1875; Gridi di combattimento), molto ammirati nell'Ottocento come esempi di una poesia nuova, impegnata, profonda e persino filosofica, e i Poemas cortos (1895). Al teatro diede varie opere (anche in collaborazione con A. Hurtado), specie drammi romantici, tra cui El haz de leña (1872; La fascina di legna) sulla figura di Filippo II, giudicato il suo capolavoro, e commedie di costume quali Deudas de la honra (1863; Debiti d'onore).