Morisseau-Leroy, Félix

scrittore haitiano di lingua francese (Jacmel 1912-Miami, Florida, 1998). Professore di liceo, è stato direttore generale dell'Istruzione Pubblica e fondatore del teatro di Haiti. Costretto all'esilio, si è rifugiato a Parigi, poi in Ghana (1960-67), dove ha fondato il Theatre-Club, e infine a Dakar, dove ha adattato in lingua wolof varie opere teatrali. Si inserisce nel movimento che esige un'aderenza alla realtà negra delle Antille. Nelle raccolte di versi Diacoute II (1973) e Kasamansa (1976) e nei racconti Ravinodiab (1982) Morisseau-Leroy ha espresso la nostalgia per la sua terra. Nel 1996 è uscito Les Djons d’Aiti Tonma.