Morèlli, Rina
(Elvira), attrice italiana (Napoli 1908-Roma 1976). La sua personalità, delicatissima nei toni intimistici e finemente arguta in quelli umoristici, si impose, dal 1938, nella compagnia del teatro Eliseo di Roma. Nel secondo dopoguerra rifulse nella compagnia che sotto la proficua direzione di L. Visconti formò con P. Stoppa e in cui affrontò con arte limpida e sottile parti di grande impegno, sia classiche (Irina nelle Tre sorelle e Sonia in Zio Vania di Čechov; la locandiera nell'opera omonima di Goldoni), sia contemporanee (Antigone nel testo omonimo di J. Anouilh e altre protagoniste di lavori di J. P. Sartre, T. Williams, A. Miller). Nel 1971 la compagnia Morelli-Stoppa si fuse con la cosiddetta compagnia dei Giovani (De Lullo, Falk, Valli, Albani) per agire al teatro Valle di Roma. Contemporaneamente, preferibilmente in coppia con Stoppa, l'attrice sviluppò anche una intensa attività televisiva.