Monterènzio
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comune in provincia di Bologna (27 km), 207 m s.m., 105,36 km², 5177 ab. (monterenziesi), patrono: san Petronio (4 ottobre).
Centro situato nell'alta valle del torrente Idice. Appartenne a Matilde di Canossa, che nel 1078 la donò ai vescovi di Pisa. In seguito fu occupata dai Lambertazzi (1275) e da Braccio da Montone (inizi sec. XV). § La torre è un rustico edificio duecentesco. Il Museo Civico ospita reperti del Paleolitico, dell'Età del Bronzo, corredi funerari e materiali celtici e romani. § L'agricoltura produce cereali, uva, miele e foraggi per l'allevamento bovino, ovino e avicolo; si praticano le attività di sfruttamento dei boschi. Aziende operano nei settori dei componenti elettronici e della lavorazione della plastica e dei metalli; il turismo estivo è abbastanza sviluppato.