Monsieur Verdoux
film statunitense (1947) di Charles Chaplin. Il primo in cui Chaplin rinunciò completamente a Charlot o, meglio, quello in cui gli strappò la maschera sentimentale e lo convertì nel suo contrario, in un assassino di donne alla Landru, ossia in un Hitler borghese, ma estraendo dal personaggio tutta la forza intellettuale e dialettica del contraddittorio. Verdoux non è affatto il male assoluto, bensì colui che dialoga paradossalmente e cinicamente, ma lucidamente col male del mondo, con la società del capitale (che il modesto muliericida, ex impiegato di banca, conosce bene) per cui guerre, massacri, milioni di morti (“il numero santifica”) non sono che la prosecuzione degli affari, con altri metodi: gli stessi che, in piccolo, adotta anche Verdoux per la sua personale difesa e rivolta.
Monsieur Verdoux. Una scena del film diretto e interpretato da Ch. Chaplin nel 1947.
De Agostini Picture Library