Michèle Kohlhaas
Redazione De Agostini
novella di H. von Kleist composta nel 1810. Il mercante di cavalli Kohlhaas, depredato delle sue bestie migliori da uno Junker, contro il quale non riesce a ottenere giustizia, diventa brigante. Per intervento di Lutero si convince a sottomettere la propria personale ansia di giustizia al potere costituito, accetta la pena capitale in espiazione delle violenze commesse a danno della collettività e muore placato dopo che gli sono stati restituiti i cavalli. La rigorosa coerenza della struttura narrativa e il dinamismo drammatico appena contenuto in uno stile di impassibile lucidità e oggettività ne fanno il capolavoro di Kleist e un classico della narrativa ottocentesca.