Mezzolombardo
Indicecomune in provincia di Trento (19 km), 227 m s.m., 13,81 km², 5941 ab. (mezzolombardesi o rotaliani), patrono: san Pietro Martire (29 giugno).
Centro situato allo sbocco della valle del torrente Noce in quella dell'Adige. Possesso dei principi-vescovi di Trento, fu feudo dei Metz e, nel sec. XIV, degli Spaur. § Davanti alla parrocchiale di San Giovanni Battista, ricostruita in stile neoclassico nel 1849, sorge isolato il cinquecentesco campanile a cuspide, restaurato nel 1765. La chiesetta dell'Immacolata (del 1661 ma rimaneggiata nel sec. XX) conserva un rustico chiostrino. Su un colle nelle vicinanze del borgo, sorge la cinquecentesca chiesa di San Pietro, con campanile romanico della struttura precedente (sec. XIII); all'interno sono pitture e sculture tombali dei sec. XVI e XVII e altari lignei barocchi. Il castello Della Torre fu edificato nel Cinquecento attorno alla torre medievale quadrata, ancora integra. § Compongono il quadro economico locale l'agricoltura (uva da vino e mele), l'allevamento di pollame e l'industria, attiva nei comparti enologico e della distillazione, alimentare, metallurgico, meccanico, cartario, vetrario, dell'abbigliamento, dell'arredamento (produzione e assemblaggio di paralumi), del legno (imballaggi).