Mezzana Mortigliéngo
Indicecomune in provincia di Biella (24 km), 420 m s.m., 4,15 km², 647 ab. (mezzanesi), patrono: san Bartolomeo (24 agosto).
Centro esteso sulle colline boscose tra il torrente Cervo e il fiume Sesia; sede comunale è Cereie. Nel Medioevo il territorio appartenne ad Aimone conte di Vercelli, quindi ai vescovi della stessa città, che lo assegnarono ai signori di Bulgaro. Dopo essere entrato nei domini dei Visconti, nel 1379 passò ai Savoia, che lo infeudarono a diversi signori.§ Di epoca romanica, ma quasi completamente rifatta nel Sei-Settecento, a eccezione del campanile che è originario, è la parrocchiale di San Bartolomeo, decorata da affreschi (1766) del valsesiano Giovanni Orgiazzi. In località Montaldo sorge su un colle l'oratorio di San Rocco, con affreschi di Daniele De Bosis (1526); gli edifici della frazione di Bonda sono decorati da numerosi dipinti e affreschi. § L'economia si basa sull'industria tessile, alimentare e del legno. L'allevamento ovino e caprino completa il quadro economico.