Mercouri, Melina
attrice greca (Atene 1923-New York 1994). Nata in una famiglia impegnata nella politica, esordì sulle scene nel 1944, appena finita l'occupazione nazista. Si rivelò l'anno successivo quale protagonista di Il lutto si addice ad Elettra di O'Neill e interpretò poi lavori di Shaw, T. Williams (Un tram che si chiama Desiderio, 1949), M. Achard e J. Deval a Parigi (1951-52) e Shakespeare di nuovo in Grecia (Macbeth, 1955). Nel 1955 esordì anche sullo schermo, in Stella di M. Cacoyannis, sostenendo una parte drammatica di prostituta, più tardi ripresa, ma in tono di vivace commedia, in Mai di domenica (1960) di J. Dassin. Da Dassin, già suo regista in Colui che deve morire (1957) e poi suo marito, venne quindi diretta nella successiva attività, alternando tragedia (Fedra, 1962) a commedia (Topkapi, 1964), sia in patria sia, dopo l'avvento del regime dei colonnelli cui si oppose con veemente intransigenza, all'estero (La promessa all'alba, 1970). Tornata in patria nel 1974 svolse attività politica con il PASOK. Parlamentare dal 1977 è stata ministro della Cultura (1981-85) e dello Sport (1985-89).