Mazepa-Koledinskyi, Ivan Stepanovič
atamano dei Cosacchi d'Ucraina (? 1644-Bendery, Moldavia, 1709). Ottenne la carica di atamano per danaro dal principe V. V. Golicyn (1687). Aiutò Pietro il Grande nella spedizione di Azov e all'inizio della “guerra del Nord”. Qui Polacchi e Svedesi tentarono di attirarlo dalla loro parte e lo convinsero che Pietro non aveva probabilità di vittoria. Quando Carlo XII di Svezia organizzò una spedizione in Ucraina (1708), Mazepa-Koledinskyi gli si unì, ma l'Ucraina non lo seguì nella defezione e l'aiuto cosacco si ridusse a ben poco. Carlo e Mazepa-Koledinskyi furono sgominati a Poltava (1709); riparato a Bendery, Mazepa-Koledinskyi vi morì due mesi dopo. § La vita di Mazepa-Koledinskyi ispirò il Mazeppa (1818) di Byron, il poema Poltava (1828) di Puškin, le Orientali (1829) di V. Hugo, il sesto dei Poemi sinfonici di Liszt (1851) e varie opere pittoriche.