Maurìzio (principe d'Orange)
di Nassau, principe d'Orange (Dillenburg 1567-L'Aia 1625). Figlio di Guglielmo il Taciturno, alla sua morte (1584) divenne governatore (statolder) delle Province d'Olanda e Zelanda. Maurizio condusse la rivolta dei Paesi Bassi contro la Spagna liberando le province del Nord (1591-97), mentre la guida politica delle Province Unite veniva affidata al gran pensionario d'Olanda J. van Oldenbarneveldt. Dopo aver battuto la Spagna a più riprese, grazie a una nuova, moderna, impostazione dell'arte militare imitata dai tattici dell'epoca, Maurizio dovette fermare le operazioni belliche per la tregua dei dodici anni stipulata con gli Spagnoli nel 1609. Tale tregua, sostenuta da Oldenbarneveldt e osteggiata da Maurizio, fu alla base del contrasto dei due protagonisti. La guerra civile che ne scaturì si risolse a favore di Maurizio (in disaccordo con il rivale anche sul terreno religioso) il quale, appoggiato dall'esercito, poté mandare al patibolo Oldenbarneveldt (1619). L'anno precedente Maurizio era diventato, per la morte del fratello Filippo Guglielmo, principe d'Orange e nel 1621 ricevette la nomina di statolder di Groninga e di Drenthe.