Martínez de Toledo, Alfonso
scrittore spagnolo più noto come Arciprete di Talavera (Toledo 1398-ca. 1470). Studiò a Salamanca, poi (1420-36) visse a Valencia e a Barcellona. Nel 1436 era arciprete di Talavera (Toledo); più tardi fu nominato cappellano di Giovanni II. Autore di due piacevoli operette agiografiche di gusto popolaresco (Vida de San Ildefonso e Vida de San Isidoro) e di un mediocre compendio di storia spagnola (Atalaya de las Crónicas, 1443), è ricordato soprattutto per il trattato satirico-moraleggiante da lui intitolato El Arcipreste de Talavera, que habla de los vicios de las malas mujeres y complexiones de los hombres (1438), più noto come Corbacho o Reprobación del amor mundano, considerato uno dei testi più significativi della prosa castigliana del Quattrocento e diretto antecedente della Celestina e del romanzo picaresco.