Manegòldo di Lautenbach
Redazione De Agostini
teologo e giurista (m. Marbach 1103). Sostenitore delle riforme di Gregorio VII nella lotta delle investiture, fu avversario di Guiberto di Ravenna (l'antipapa Clemente III) e di Enrico IV, che lo fece imprigionare (1098). È considerato un lontano precursore della teoria del contratto sociale per la sua teoria sull'origine e la funzione del potere. Nel Liber ad Gebehardum Manegoldo di Lautenbach fa derivare i poteri da Dio: il religioso direttamente al papa, il civile all'imperatore attraverso il popolo, che può perciò deporlo quando manchi al suo compito. Nell'Opusculum contra Wolfelmum Coloniensem tratta dei rapporti tra fede e scienza e tra filosofia e teologia.