Maltignano
Indicecomune in provincia di Ascoli Piceno (12 km), 307 m s.m., 8,16 km², 2322 ab. (maltignanesi), patrono: san Cristanziano (13 maggio).
Centro su un colle tra le valli del fiume Tronto e del torrente Vibrata. Appare citato per la prima volta nel 774, come donazione da parte di Carlo Magno ai canonici della cattedrale di Ascoli. Saccheggiato nel 1265 dalle milizie di Manfredi, nel 1556 fu occupato dal duca d'Alba. L'abitato subì gravi danni nel terremoto del 1703 e rimase sotto la giurisdizione dei canonici ascolani fino al 1815.§ La chiesa di Santa Maria della Benedizione, detta “la certosa”, è stata ricostruita nei sec. XVI-XVII e custodisce un affresco del Cinquecento e due tele settecentesche. Nella chiesa di Santa Maria delle Grazie è una tela di scuola veneziana del 1604.§ L'agricoltura produce cereali, ortaggi, uva e foraggi; alcune imprese operano nei settori dell'arredamento e dei materiali da costruzione.