Malpolon
genere di Serpenti della famiglia dei Colubridi, sottofamiglia degli Psammofini, comprendente uno dei più grandi serpenti europei, Malpolon monspessulanus, talvolta denominato colubro lacertino, che vive nel bacino del Mediterraneo. Lungo sino a ca. 2 m, robusto, ha colorazione dal verdastro al rossiccio, con una macchia nera sul dorso. Gli occhi particolarmente grandi (è infatti un cacciatore diurno) e le arcate sopraorbitali sporgenti conferiscono a questo grande colubride un aspetto intimidatorio e penetrante; ha due zanne scanalate comunicanti con una ghiandola velenifera; può causare disturbi anche gravi per l'uomo. Se molestato appiattisce il corpo, allarga il collo e soffiando rumorosamente porta gli attacchi. Frequenta ambienti aridi ma con un minimo di copertura arbustiva alla cui ombra il serpente ama ripararsi durante le ore più calde. È un abile cacciatore di lucertole, ma non disdegna neanche altri serpenti, piccoli mammiferi e talvolta uccelli, le prede vengono cacciate a vista e poi uccise tramite l'inoculazione del veleno tramite un morso profondo (il Malpolon ha i denti del veleno nella parte posteriore della bocca), che le porta alla morte in qualche minuto. Recentemente alcuni autori hanno distinto un'altra specie di colubro lacertino: Malpolon moilensis; il Malpolon presente nel Nord Ovest dell'Italia, nel caso venga riconosciuto a livello internazionale come buona specie anche il Malpolon moilensis, appartiene a questa seconda specie.