Magnificat
cantico recitato da Maria Vergine in occasione della sua visita alla cugina Elisabetta (Luca I, 46-55); è un ringraziamento a Dio per i benefici verso il popolo di Israele. È usato nella preghiera e nella liturgia cristiana come canto di ringraziamento. Ogni sera è cantato al Vespro. § Nell'ambito della storia della musica il Magnificat rivestì particolare importanza dal sec. XV in poi, essendo stato musicato da molti tra i maggiori compositori (specie dal tardo Medioevo a tutta l'età barocca): da Dunstable, Dufay, Binchois, Obrecht, a Senfl, Orlando di Lasso, Palestrina, Cristóbal de Morales, a Schütz, Bach, Vivaldi, a Mozart. Nel Rinascimento e nel periodo barocco un diffuso metodo di composizione del Magnificat prevedeva l'alternanza dei versetti dispari, intonati secondo la semplice melodia gregoriana, a quelli pari, liberamente composti; questo sistema di composizione fu ripreso da molti organisti, che composero Magnificat per organi, sostituendo l'intonazione dei versetti pari con brevi brani strumentali: tra questi Magnificat organistici emergono le composizioni di A. Cabezón, J. Titelouze, C. von Kerll e J. Pachelbel.