Magliano de' Marsi
Indicecomune in provincia di L'Aquila (70 km), 728 m s.m., 67,96 km², 3540 ab. (maglianesi), patrono: santa Lucia (13 dicembre).
Centro della Marsica, posto sul versante sudoccidentale del monte Velino; è compreso nel Parco Naturale Sirente-Velino. Noto in età romana per i giacimenti metalliferi, con il nome di Malleanum de Circhio nel Medioevo divenne feudo dei Colonna. Fu teatro di una sanguinosa battaglia tra Angioini e Aragonesi. Subì ingenti danni per il terremoto del 1915.§ Nella parte bassa dell'abitato è la chiesa di San Domenico, con portale rinascimentale e interno a una navata. Nella parte alta sorge la parrocchiale di Santa Lucia (sec. XIII), con bella facciata dagli elementi romanici, gotici e rinascimentali e, all'interno, pulpito e fonte battesimale quattrocentesco. Nella frazione di Rosciolo dei Marsi è il complesso di Santa Maria delle Grazie (sorta nel sec. XV su una costruzione più antica), dalla singolare facciata con due portali e un elegante rosone. Nei pressi si trova la chiesa di Santa Maria in Valle Porclaneta (sec. XI) con notevole ciborio (1150).§ L'economia, di tipo agricolo (cereali, barbabietole da zucchero e patate), si basa anche su una sviluppata industria, attiva nei settori alimentare e del legno. Si pratica l'allevamento ovino, bovino e caprino in aziende zootecniche moderne. Rosciolo è base di partenza per ascensioni al monte Velino e al monte lo Pago.