Mòrte di Danton, La-
Redazione De Agostini
(Dantons Tod), dramma composto da Büchner nel 1835. A Danton, protagonista della rivoluzione borghese ormai compiuta, epicureo preda dello stimolo di morte, si oppone Robespierre, fautore della rivoluzione totale e campione della dea Ragione. Büchner, politicamente vicino al giacobinismo, esprime tuttavia in Danton il pessimismo esistenziale dell'età della Restaurazione e dimostra nel naufragio del suo eroe, che nulla ha di eroico, l'insignificanza dell'individuo sotto il peso delle leggi ferree della storia. Il dramma, ricco di cadenze shakespeariane e consistente in una serie di scene indipendenti fra loro, è stato, al pari del Woyzeck, preso a modello da Wedekind, Brecht e dagli espressionisti.