Mòrte a Venèzia, La-
Redazione De Agostini
(Der Tod in Venedig), novella scritta da Th. Mann nel 1913. L'anziano scrittore Gustav von Aschenbach, durante una vacanza a Venezia in un lussuoso albergo del Lido, s'innamora del bellissimo giovinetto polacco Tadzio, col quale non scambia mai una parola: questi assurge a simbolo puro della bellezza che distrugge chi le si dà in preda. La passione, sublime e degradante, trattiene lo scrittore a Venezia nonostante l'epidemia di colera, che lo ucciderà. Dalla novella è stato tratto l'omonimo film diretto da L. Visconti (1971).