Mòglia
Indicecomune in provincia di Mantova (35 km), 20 m s.m., 31,55 km², 5666 ab. (mogliesi), patrono: san Giovanni Battista (quarta domenica di luglio).
Centro dell'Oltrepò mantovano, situato alla sinistra del fiume Secchia. Noto agli inizi del sec. XV come Molea, appartenne ai Gonzaga, che lo infeudarono nel 1337 Paolo Scopa Nigra e Pietrobono delle Navi.§ La parrocchiale di San Giovanni Battista (1606) ha la facciata barocca del sec. XVIII. Nei dintorni sorge la villa di Galvagnina Vecchia, casino di caccia dei Gonzaga; ispirata alle case padronali delle corti dell'Oltrepò, conserva, nel grande salone con cariatidi, notevoli affreschi dei sec. XVI-XVII.§ L'agricoltura produce cereali, frutta e foraggi per l'allevamento di bovini e suini. L'industria è attiva nei settori tessile, metalmeccanico (macchine agricole, utensili e trafilati) e della lavorazione del legno (imballaggi).§ Nei dintorni sorge il notevole Stabilimento idrovoro Mondine (fine sec. XIX), per il sollevamento delle acque della bassa Pianura Padana.