Lussemburgo, Casa di-
famiglia comitale e imperiale. Le basi della signoria territoriale dei Lussemburgo furono effettuate dal conte Sigefredo che, nel 963, acquistò il castello omonimo. L'importanza di questa dinastia fu messa in rilievo da alcuni suoi membri che giunsero al trono reale e imperiale. L'organizzazione di un vero e proprio apparato statale all'interno del ducato fu opera della contessa Ermesinda II (1196-1247). I Lussemburgo giunsero al trono imperiale con Enrico VII (1308), il cui figlio, Giovanni I, fu anche re di Boemia dal 1310. La corona boema e la corona imperiale furono appannaggio dei Lussemburgo fino alla morte dell'imperatore Sigismondo (1437). L'imperatore Carlo IV elevò la contea a granducato. Nel 1441 il Paese fu assegnato a Filippo, duca di Borgogna; in seguito passò alla casa di Asburgo e nel 1555 al ramo spagnolo. All'interno della dinastia dei Lussemburgo si possono distinguere alcuni rami laterali: Ligny, Brienne e Saint-Pol.