Longfellow, Henry Wadsworth
scrittore statunitense (Portland, Maine, 1807-Cambridge, Massachusetts, 1882). La sua formazione culturale si compì a Boston e in Europa, dove trascorse tre anni studiando le lingue e le letterature europee. Tipico rappresentante dell'élite culturale del New England (vedi Poeti Bramini), dopo una serie di insuccessi nel campo della prosa e del teatro, divenne invece popolarissimo come scrittore di poesie, ballate e poemetti narrativi. Dalle prime raccolte di poesie brevi quali Voices of the Night (1839) e Ballads and Other Poems (1842), dal popolarissimo poemetto narrativo in esametri Evangeline (1874) fino agli altri poemetti The Song of Hiawatha (1855; Il canto di Hiawatha), che rielabora in tetrametri giambici una leggenda indiana, e al fortunato The Courtship of Miles Standish (1858; Il corteggiamento di Miles Standish), egli rivela un notevole talento di versificatore, che non riesce però a compensare le frequenti cadute nel sentimentale, nell'oleografico e nel moralistico. Più letterato che poeta, egli attinge alla sua vasta cultura e ne rielabora temi e tecniche, dimostrando più gusto libresco che vera ispirazione. Nonostante questi limiti, particolarmente evidenti per il lettore moderno, gli va riconosciuto il merito di avere avvicinato vasti strati della popolazione americana alla poesia e di avere compiuto un'opera molto utile di formazione culturale e di diffusione di altre letterature in America. Delle sue traduzioni si ricorda soprattutto quella, difficile e faticosa, della Divina Commedia.
Henry Wadsworth Longfellow.
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