Laurens, Henri
scultore, pittore e disegnatore francese (Parigi 1885-1954). Autodidatta, fece le sue prime esperienze come decoratore di ceramiche. Verso il 1911-12 entrò in rapporti con Braque e aderì poi al cubismo, nell'ambito del quale fu attivo fino al 1925, realizzando bassorilievi policromi che rappresentano vere e proprie trasposizioni plastiche delle ricerche pittoriche cubiste (Donna con ventaglio, Parigi, Musée National d'Art Moderne). Intorno al 1927, l'artista si volse a un ritorno al reale, al nuovo possesso della figura umana, soprattutto al tema del corpo della donna: Donna accosciata, Nudo in ginocchio, Donna che si pettina (1928-31; Parigi, Musée National d'Art Moderne). Nelle esperienze successive Laurens pervenne a nuove sintesi di semplificazione formale, realizzando così, per altra via, gli esiti del cubismo sintetico, lasciando intatte le suggestioni espressive del modellato (La luna, 1948; New York, Metropolitan Museum). Di altissimo valore l'attività grafica (disegni e incisioni), di cui si ricordano le illustrazioni per gli Idilli di Teocrito (1945) e per i Dialoghi di Luciano (1951).