Larvàcei

sm. pl. [da larva nel senso 3]. Classe (Larvacea) di Tunicati detti anche Copelati o Appendicolarie. Devono il nome alla loro forma, che per tutta la vita resta simile a quella delle larve degli Ascidiacei: al corpo, ovoidale o tondeggiante, si unisce ventralmente una coda, sostenuta dalla corda dorsale, che spesso è disposta perpendicolarmente a esso. Manca la tunica, ma i Larvacei secernono intorno al corpo una grande bolla di muco concamerata, la cosiddetta “casa”, fornita di uno o due veli filtranti e collegata alla bocca. La casa viene abbandonata e rinnovata frequentemente. I Larvacei utilizzano questo particolare modo di nutrirsi poichè la loro bocca è immobile e non in grado di catturare direttamente il cibo. Il battito incessante della coda mantiene una corrente d'acqua attraverso i filtri della casa. Sono generalmente ermafroditi e solo poche specie hanno sessi separati. Sialo sviluppo embrionale sia la metamorfosi dei Larvacei ricordano molto da vicino i medesimi fenomeni negli Ascidiacei; queste osservazioni danno credito all'ipotesi secondo la quale i Larvacei sarebbero derivati da forme larvali neoteniche di Ascidiacei e rappresenterebbero un tentativo di questi ultimi di colonizzare l'ambiente pelagico.