Lakhmidi
dinastia araba sorta in Mesopotamia tra la fine del sec. V e il sec. VI con centro ad al-Ḥīra, alla periferia dell'impero persiano. Vassalli della Persia sassanide, i Lakhmidi furono impiegati nella custodia dei confini del territorio dalle incursioni dei nomadi che dal deserto si infiltravano nelle zone coltivate del nord. Rivali dei Gassanidi, alleati dell'Impero bizantino e svolgenti uguali funzioni in Siria, ebbero una parte molto importante nella politica persiana conducendo una guerra quasi costante contro i Romani. Raggiunsero il culmine della loro potenza verso la metà del sec. VI sotto Mundhir II; protessero i poeti arabi e accolsero con favore il cristianesimo nestoriano. Decaddero nel 602 quando i Persiani ne soppressero il vassallaggio stabilendo nel loro territorio alti funzionari persiani.