Ladislào II (granduca di Lituania e re di Polonia)
Iagellone, granduca di Lituania e re di Polonia (ca. 1350-Grodek, Rutenia, 1434). Figlio di Algirdas, gli succedette alla testa della Lituania, lottando con lo zio Keistut e suo figlio Vitold. Accettò (1385) l'offerta polacca di un matrimonio con Edvige (Jadwiga) d'Angiò, erede al trono di Polonia; secondo i patti, si fece quindi battezzare a Cracovia (1386) e cinse la corona. Negli anni successivi (1401-32) strinse accordi che consacrarono l'unione personale della Polonia e della Lituania. Polacchi e Lituani poterono, uniti, battere i Cavalieri Teutonici a Tannenberg (o Grunwald) nel 1410 e stroncare i loro tentativi d'invasione. Con Ladislao II la Polonia iniziò l'era della “grande politica”. La sua influenza giunse nel cuore della Russia, sul Danubio e sul Mar Nero, grazie anche all'apporto militare dei Lituani.